cosa si intende per occhio secco?

Le lacrime naturali, ovvero il film lacrimale, sono una struttura lubrificante e protettiva che separa la cornea dall’ambiente esterno e senza la quale azioni che consideriamo banali, come l’ammiccamento, sarebbero dolorose. Quando ci sono problemi con il nostro film lacrimale, spesso si va incontro alla patologia dell’occhio secco.

L’occhio secco, anche detto Dry Eye, è una patologia piuttosto diffusa, che può essere dovuta:

  • A una ridotta produzione lacrimale (ipolacrimia), causata generalmente da: 

a.    Assunzione di determinati farmaci (es. ansiolitici, anticoncezionali, antidepressivi, neurolettici, ecc.)

b.    Alterazioni lacrimali 

c.     Interventi chirurgici

  • A un’eccessiva evaporazione lacrimale (dislacrimia), dovuta a cause esterne, come:

a.    Aria condizionata

b.    Smog

c.     Affaticamento visivo da uso prolungato di computer

d.    Anomalia palpebrale o disfunzione delle ghiandole di Meibomio

La secchezza oculare colpisce soprattutto chi usa spesso dispositivi elettronici, pazienti con allergie croniche, donne in menopausa, portatori di lenti a contatto e anziani.

 

I sintomi più comuni sono: bruciore, sensazione di corpo estraneo (come una sgradevole sensazione di sabbia o spilli nell’occhio), arrossamento e in alcuni casi, anche se può sembrare contraddittorio, occhi che lacrimano.


Quali sono le cause della secchezza oculare?

Le cause più comuni che possono determinare la secchezza oculare includono: 

  • Utilizzo prolungato del computer e di dispositivi elettronici come tablet o smartphone.

In condizioni normali una persona ammicca approssimativamente 15-20 volte al minuto, durante l’uso del PC l’ammiccamento scende a 4-6 volte al minuto. La ridotta frequenza di ammiccamento provoca l’evaporazione del film lacrimale e secchezza oculare.

  • Permanenza in ambienti chiusi con aria climatizzata.

Gli ambienti con riscaldamento o aria condizionata sono molto secchi, per questo causano un’aumentata evaporazione del film lacrimale. Quando possibile, è sempre consigliabile utilizzare un umidificatore. 

  • Occhi esposti ad agenti atmosferici (vento, sole), smog, acqua contenente cloro (piscina) o acqua di mare.

Gli occhi esposti agli agenti indicati sono più soggetti al rischio di secchezza oculare; per questo è sempre bene indossare occhiali da sole quando si esce all’aria aperta e proteggersi con occhialini quanto si praticano sport a contatto con l’acqua. 

  • Utilizzo di lenti a contatto.

Le lenti a contatto possono modificare le dinamiche delle lacrime naturali, infatti le lenti a contatto si interpongono nel film lacrimale, diminuendone lo spessore. Per questo motivo quando si utilizzano le lenti a contatto è importante lubrificare l’occhio con l’utilizzo di soluzioni umettanti e mantenere le lenti sempre ben lubrificate e idratate.

  • Età, squilibri ormonali e malattie sistemiche.

La secchezza oculare colpisce la maggior parte delle donne in menopausa. Per lenire i sintomi, oltre all’utilizzo del sostituto lacrimale più adatto alla propria condizione, si possono trarre benefici da una dieta ricca di Omega 3 e Vitamine del complesso B. 

  • Interventi chirurgici all’occhio

Dopo gli interventi di chirurgia oftalmica, è frequente che si presenti un problema di secchezza oculare. Per questo è importante seguire le terapie indicate dal medico chirurgo e proteggere gli occhi da ulteriori rischi.


Rimedi per gli occhi secchi

A prescindere dalle cause, i segni e i sintomi sono simili. Un oculista può diagnosticare la secchezza oculare attraverso un esame completo dell’occhio, valutando la quantità e la qualità delle lacrime, oltre ad esaminare la cornea e le palpebre. 

Per contrastare la secchezza oculare generalmente si utilizzano soluzioni oculari, che possono essere sotto forma di gocce o gel e fungono da sostituti lacrimali.


Consigli pratici per contrastare la secchezza oculare

  1. Per minimizzare la secchezza è consigliabile evitare ambienti con aria secca, come stanze surriscaldate, con aria condizionata o ambienti con fumo
  2. Quando si passa molto tempo al computer è bene concedersi delle piccole pause, adottare una postura corretta e mantenere gli occhi ben idratati
  3. Quando si è all’aria aperta, è bene indossare occhiali avvolgenti per ridurre l’evaporazione e contaminazione del film lacrimale determinata dal vento, dalla polvere o dagli allergeni
  4. Controllare l’alimentazione adottando un regime alimentare che preveda un apporto maggiore di omega3 (es. pesce, molluschi) e vitamine del complesso B (es. latte, uova)

Bausch + Lomb dispone di un’ampia gamma di soluzioni e gel oculari per tutti i tipi di occhio secco, ognuno con caratteristiche mirate per affrontare problemi specifici e in grado di offrire un’intensa idratazione agli occhi.

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